Una settimana che profuma di passi avanti
Questa settimana l’ho vissuta tutta, fino in fondo.
Ci sono stati giorni in cui il peso delle responsabilità mi ha piegata e altri in cui il cuore si è sentito leggero come una piuma.
Ho dedicato tempo ai progetti per i miei figli.
Li guardo crescere e so che ogni sforzo che faccio oggi sarà il terreno su cui, domani, potranno camminare più sicuri.
Ogni documento, ogni telefonata, ogni scelta… ha un solo obiettivo: dare loro un futuro più solido e sereno.
E poi, in mezzo a questa corsa, ho visto accadere qualcosa di importante.
Il padre dei miei figli sta iniziando a camminare accanto a me.
Non era scontato, non era facile. Ma giorno dopo giorno ci stiamo scoprendo capaci di essere una squadra quando si tratta di loro.
Non siamo più due mondi separati, ma due genitori che remano nella stessa direzione.
E dentro di me ho sentito una voce chiara: “Ecco, questo era il mio obiettivo. E adesso mi sento stanca ma con tanta soddisfazione"
Questa settimana ha portato il calore di nuove conoscenze e il conforto di vecchi affetti.
Ho trascorso momenti preziosi con la mia migliore amica, che per me è come una sorella.
Abbiamo riso, parlato, condiviso attimi che scaldano il cuore e che, in mezzo a tutto, ti fanno sentire meno sola.
Abbiamo vissuto tanti momenti a tavola, pieni di gusto e di storie.
Un pranzo con tutta la mia famiglia, una cena con mio cugino, mio zio, mio fratello e i miei nipoti.
Un pranzo con i miei figli nella Trattoria da Beppe a Roccalbegna, dove i sapori autentici raccontano la tradizione del posto.
Una sera, con un’altra amica, ci siamo prese delle pizze d’asporto dal ristorante di Cana e ce le siamo godute chiacchierando.
Ci siamo concessi anche delle piccole fughe nei nostri borghi.
Abbiamo camminato nelle vie cave di Sovana, respirando la storia scolpita nella roccia.
Abbiamo pranzato nel casale del compagno di mia madre, immerso nel cuore di Sovana, un luogo che porta con sé la bellezza semplice e autentica delle cose vere.
Con gli amici abbiamo fatto un tour di Roccalbegna, riscoprendo scorci e angoli che, nella frenesia della routine, spesso dimentichiamo di vivere.
In tutto questo, ho ripreso a dedicarmi al benessere quotidiano: lunghe camminate, momenti di yoga, alimentazione sana.
Una scelta per sentirmi più energica e pronta a ripartire, anche perché a breve sia io che mio figlio riprenderemo le nostre attività sportive.
In mezzo a tutto, sto già preparando il rientro a scuola: libri, materiale, orari.
Voglio che per i miei figli sia un inizio organizzato e sereno, perché so che partire col piede giusto fa la differenza.
E' arrivato il ponte di Ferragosto.
L’atmosfera dei borghi si è vestirsi di luci, musica e profumi: tra il versante del Monte Amiata e San Martino sul Fiora, le feste anno animato le piazze, con cene all’aperto, balli e quella magia che solo l’estate nei piccoli paesi sa regalare.
E' un’occasione per respirare l’aria di comunità, per godere della tradizione, per sentirsi parte di qualcosa di più grande.
Riguardando indietro, vedo una settimana piena.
Fatta di impegno, di passi avanti, di sorrisi inaspettati, di viaggi brevi e di sapori condivisi.
Non è stata perfetta, ma è stata vera.
E forse, alla fine, la felicità è proprio questo:
non un traguardo lontano, ma una somma di istanti che scelgo di vivere con il cuore aperto, oggi… e con lo sguardo già rivolto a ciò che di bello deve ancora arrivare.
Barbara
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